Super e Iper ammortamento 2017, istruzioni per l’uso.
Come funziona il super ammortamento?
Con il super ammortamento, l’azienda che investe in nuovi beni strumentali gode di una maggiorazione percentuale del costo fiscalmente riconosciuto dei beni medesimi in modo da consentire quote di ammortamento o dei canoni di locazione finanziaria più elevati. In pratica, il valore del bene ai soli fini fiscali, è incrementato del 40% rispetto al suo valore di acquisto espresso in fattura. Per esempio, ogni 100 euro acquistati in strumentazione Italiana Macchi espressi in fattura, il valore ai fini fiscali è 140 euro. Un bel vantaggio!
Quali sono i beni cui si applica?
Godono dell’agevolazione i beni materiali strumentali nuovi. Per beni “nuovi” si intende sia il bene acquistato dal produttore, sia il bene acquistato da un soggetto diverso dal produttore e dal rivenditore purché non sia già stato utilizzato né da parte del cedente né da alcun altro soggetto. La norma si applica anche ai contratti di leasing. Non rientrano nel super ammortamento i beni usati e immateriali come, per esempio, i software, i beni merce (o, comunque, trasformati o assemblati per la vendita) e i materiali di consumo (nel nostro caso, ad esempio, sono escluse le lame delle affettatrici). Per l’esercizio 2017 sono inoltre escluse le autovetture aziendali, ad eccezione di quelle utilizzate a fini meramente strumentali (es. le flotte di noleggio).
Con riferimento al requisito della strumentalità è necessario che i beni siano di uso durevole e atti ad essere impiegati come strumenti di produzione all’interno del processo produttivo dell’impresa.
Per l’elenco completo dei beni strumentali deducibili consigliamo di scaricare l’allegato e di consultare sempre il proprio commercialista.
Quando è possibile godere dell’agevolazione?
L’agevolazione è valida ai fini fiscali per tutti gli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2017. Sono altresì agevolabili anche i beni acquistati entro il 30 giugno 2018 a condizione che al 31 dicembre 2017:
il relativo ordine risulti accettato dal venditore;
sia avvenuto il pagamento di acconti in misura pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione.
Quando si applica invece l’Iper ammortamento del 250%?
La Legge di Stabilità 2017 – Legge 7 dicembre 2016 n.2611 – Gazzetta Ufficiale n.297 del 21 dicembre 2016 – ha introdotto per le imprese appartenenti al modello di industria 4.0 una maggiorazione del costo fiscale deducibile sostenuto nel corso del 2017 finalizzato a favorire processi di trasformazione tecnologica o digitale (secondo il modello denominato Industria 4.0), tramite acquisti di beni pluriennali materiali o immateriali a titolo di proprietà o di leasing.
La maggiorazione opera con riferimento alle quote di ammortamento o ai canoni di leasing ai fini della tassazione diretta (quindi nel Modello Unico 2018), con esclusione però dell’Irap.
In pratica, sull’acquisto o sul canone di locazione dei beni inclusi nell’allegato, la maggiorazione percentuale ai fini fiscali è del 150% del valore espresso in fattura. Anche in questo caso, quindi, per ogni 100 euro spesi, il valore ai fini fiscali è 250 euro.
Per la fruizione di entrambi i benefici occorre produrre:
una dichiarazione resa dal legale rappresentante
oppure
per beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a 500.000 euro, una perizia tecnica giurata per ogni singolo bene rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale, attestante due requisiti, ossia:
che i beni presentano le caratteristiche tecniche tali da poter essere inclusi nell’elenco dei beni agevolabili (Allegato); che i beni sono interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
Essendo l’ambito e l’elenco dei beni piuttosto complessi, vi rimandiamo all’allegato che potete scaricare e, come sempre, vi invitiamo a consultare il vostro commercialista.